Spesso l'uso della pietra ornamentale è dettato da ragioni estetiche e commerciali che prescindono dal tipo di utilizzo e dal contesto ambientale nel quale l'intervento è situato.
Queste scelte non sempre pertinenti , con il tempo spesso si rilevano inadeguate al contesto ed all'uso a cui la pietra è destinata.
La Pietra di Berbenno è principalmente impiegata in contesti ornamentali esterni quali murature e pavimentazioni.
Vi sono anche numerosi esempi di coperture tipiche dell'edilizia rurale e religiosa della Valle Imagna e Taleggio che sono la dimostrazione palese delle caratteristiche di assoluto valore di durevolezza e la resistenza al tempo che tale pietra possiede.
Tali caratteristiche sono disciplinate dalla normativa UNI EN 13755: 2002 che misura l'attitudine di una pietra ad assorbire l'acqua e quindi la predisposizione nel di essere attaccata dai fenomeni atmosferici delle acque meteorche e dei relativi cicli di gelo e disgelo.
La pietra di Berbenno presenta un attitudine alla durevolezza elevatissima in virtù del proprio coefficente di imbibizione che è pari a 0,04%; un risultato migliore anche di diverse tipologie di graniti.
NORME | |||
UNI EN 12371:2003 |
Resistenza a flessione sotto carico dopo cicli di gelo / disgelo |
7,0 Mpa | |
UNI EN 12371:2003 | Resistenza a compressione dopo cicli di gelo e disgelo | 135 Mpa | |
UNI EN 1926:2000 | Resistenza a compressione | 100 Mpa | |
UNI EN 14066:2004 | Resistenza all' invecchiamento dovuto a shock termici | 0% | |
UNI EN 13755:2002 | Assorbimento d'acqua a pressione atmosferica | 0,04% | |
UNI EN 14157:2005 | Resistenza all'abrasione | 18,3 mm |
La Pietra di Berbenno sia per caratteristiche tecniche che estetiche è molto simile alla Pietra o Sasso di Moltrasio ed al Marmo Nero di Varenna presenti nelle area geografica del Lario.
In tali provincie ma anche nelle provincie limitrofe di Varese ed in Svizzera nel Cantone Ticino è usata come pietra locale.
Questo è spiegato dall’appartenenza della Pietra di Berbenno alle formazioni delle Argilliti di Riva di Solto che affiorano in Lombardia lungo una fascia est-ovest dal Lago di Lugano sino al Lago d’Iseo.
Nelle Prealpi Bergamasche costituisce una vasta area estesa dalla Valle Taleggio a gran parte della Valle Imagna, presso S. Pellegrino ed in Valle Serina, in Valle Seriana inferiore ed in Valle Cavallina sino al Lago d’Iseo.